In inverno hai sempre le mani ghiacciate? Vuoi sapere quali guanti usare. Sai qual è la risposta? Dipende.
Ma da cosa? Dal tipo di attività outdoor che pratichi, se c’è vento, se usi attrezzatura (ad esempio ciaspole, sci, ramponi ecc) e da tanti altri fattori.
Impossibile trattare l’argomento GUANTI a 360° e per questo mi limiterò a darvi qualche consiglio per quando andate a ciaspolare o a fare qualche semplice escursione invernale.
Parto subito dicendovi che un buon guanto deve avere 5 caratteristiche:
-deve avere una buona capacità di isolamento termico
-essere impermeabile
-essere traspirante
-fornirvi una presa sicura
-richiedere poco tempo ad asciugarsi
Se volete passare delle giornate serene sulla neve la vostra scelta deve essere precisa.
Logicamente fatevi sempre consigliare da qualche commesso esperto.
Partiamo su una domando che mi fate spesso: meglio i guanti e moffole? Entrambi hanno dei pro e dei contro ma cerchiamo di essere pratici e andare sul concreto.
GUANTI
Parliamoci chiaro, i guanti sono molto pratici se devo prendere qualcosa dalla tasca, sfilare qualcosa dallo zaino, prendere il telefonino, agganciare una ciaspola ecc.
Se parliamo se sono meglio i guanti rispetto alle moffole per tenere al caldo le mani la risposta è negativa. E’ molto semplice capire il perché: le dita non si toccano tra di loro e quindi non sono in grado di creare maggiore calore…stop. Freddolosi meditate su questo punto.
MOFFOLE
Le moffole (il termine corretto sarebbe muffole)infatti rispetto ai classici guanti garantiscono una minore dispersione del calore. La differenza fidateci è notevole.
Calcolate che gli Eschimesi usano le moffole e con questo potrei terminare l’articolo.
Il limite delle moffole è la mobilità delle dita ma parliamoci chiaro…non dovete andate andare sull’Everest o risalire una cascata di ghiaccio. Per allacciare uno scarpone, agganciare una ciaspola potete farlo anche indossando le moffole…idem per impugnare un bastoncino.
Sapete invece qual è l’errore più comune che ho notato come guida nelle varie escursioni? Le persone tendono ad indossare i guanti e le moffole quando hanno già le mani fredde. Grosso errore. Vanno indossati quando le mani sono ancora calde. Il guanto o la moffola ha infatti il compito principale di trattenere il calore ma se la mano è già fredda la risposta è lampante: ci impiegherà molto di più a riscaldarsi.
Guanto molto imbottito= molto caldo ? Sbagliato.
Non è importante la dimensione dell’imbottitura ma la qualità del materiale usato.
Il miglior isolante naturale è la piuma ma per favore lasciamo in pace gli animali.
Esistono infatti il Primalotft® e il Thinsulate che sono dei materiali isolanti brevettati in microfibra sintetica che oltre a essere molto morbidi mantengono alla grande il calore. Sono anche resistenti all’acqua che è un dettaglio non da poco.
Oltre a essere caldi i guanti/moffole devono essere asciutti. Ma come si bagnano? Beh, con la pioggia, la neve e internamente col vostro sudore. Anche in questo caso ci viene in soccorso la tecnologia con tre membrane che hanno il compito di aumentare la traspirabilità e l’impermeabilizzazione: Gorotex, Poliuretano o Windstopper.
Sono delle membrane che sono posizionate tra l’imbottitura e la parte esterna del guanto.
Controllate quindi sempre l’etichetta e chiedete sempre un consiglio a qualche commesso esperto. Forse un buon guanto vi costerà qualcosa in più rispetto a un guanto basico ma fidatevi che quando fa freddo, tira vento noterete la differenza alla grande.
Come sempre vi ricordo di iscrivervi al sito www.blawalk.it.
Potrete proporre uscite o unirvi a gruppi già esistenti per fare delle belle escursioni in compagnia.