Cosa significa per te sentirsi bene?

Prenditi del tempo per portare questa domanda dentro di te e ascoltarti. Tempo.

Il più delle volte mi sento dire dalle persone frasi del tipo "mi manca il tempo", "son sempre di corsa", "ho troppi pensieri", "non riesco a fare quello che vorrei". Ti confesso che spesso capitava anche a me di dire queste cose. Mi sono accorta ad un certo punto che erano gli impegni a definire il mio tempo e non il mio tempo a definire gli impegni.

Questo mi causava spesso stress e a volte anche ansia. Qualcosa bloccava il giusto ritmo per farmi stare bene.

Cos'è che mi fa stare bene? Non per un'ora, ma per tutto il giorno, tutti i giorni?

La mia risposta è la Natura.

Certo non è fattibile che io possa stare tutto il giorno in Natura: non si tratta di passare da un estremo all'altro ma di saper sentire il giusto equilibrio tra le tante istanze della vita, dal lavoro alle relazioni, allo svago alla crescita personale ed alle mie passioni (tante, per fortuna...sono curiosa e la vita mi meraviglia sempre).

Ho scoperto allora che non era tanto la quantità del tempo in Natura a farmi stare bene a lungo, ma la qualità della mia relazione con i boschi e l'ambiente naturale. E ho scoperto che questa relazione poteva cambiare profondamente la mia vita, la mia salute e il mio modo di vivere il mio tempo. Come? Grazie ai miei sensi ed all'esplorazione intuitiva che nel tempo avevo perso e che mi impediva di nutrirmi di vitalità e benessere.

Ecco quindi la mia chiave dello stare bene: la relazione non verbale con l'ambiente, guida fondamentale anche per capirmi "dentro" ed essere in grado di scegliere al meglio, con flessibilità. Potrei parlarti di enterocezione, capacità fondamentale per essere davvero consapevoli di come stiamo, di sensi(A)bilità e di molti altri aspetti ancora. Potrei parlarti di stagionalità e di come la vita moderna ci abbia scollegati da tutti quei segnali di varietà che sono fondamentali per avere i giusti tempi. Hai presente quando si parla di tutelare la biodiversità? Ebbene, questo non vale solo se di parla di Natura, poiché è un concetto che si estende per tutti gli esseri viventi.

Non diventare come le fragole a Natale. Ritorna ad essere stagionale e a stare semplicemente bene.

E se vuoi saperne di più, puoi rispondermi e partecipare alle mie uscite.

Articolo di Ariella Colavizza, Counselor, Formatrice di Pratica Metamorfica, Barefooter, ideatrice con Stefania Gentili del percorso creativo Le Foglie di EkaParh ed entusiasta pilota di parapendio.